Civitella San Paolo è situata nella Valle del Tevere ad un 'altitudine di 195 metri s.l.m. È nascosta dalle colline circostanti ed è visibile solo dal versante sabino: questa collocazione è tipica dei centri che nel medioevo avevano una funzione strategica e difensiva.
Sull'origine del paese sono state avanzate due ipotesi: secondo la prima, nel 396 a.C., quando i Romani distrussero Capena, i superstiti cercarono scampo sulle colline circostanti. Nasceva così un oppidum che successivamente fu chiamato "Civitas de Colonis" o "Civitas de Collinis", l'odierna Civitella San Paolo. Secondo l'altra tesi, l'appellativo Civitas indica che il paese era una delle sette città Capenati federate. Agli inizi dell'anno 1000 compaiono le prime notizie certe e documentali di Civitella. Il Castello medievale fu costruito a scopi difensivi e militari e sorge in posizione strategica. L'alto mastio risale al X-XI secolo, e la rocca quadrilatera, con fossato e ponte levatoio, sono invece opera nel XIV secolo dei Monaci di San Paolo che ricevettero da Papa Gregorio VII (1081) il territorio di Civitella San Paolo. Il castello faceva parte di un complesso sistema fortificato con cinta muraria munita di due torri. Il possesso della fortezza fu conteso in epoche successive dalle famiglie Orsini, Savelli, Colonna, Ridolfini da Narni e tornò poi ai monaci di San Paolo. La cinta muraria che circonda il centro storico risale al XV secolo, ma ne contiene un’altra precedente datata intorno all’XI-XIII secolo.
Molti i siti d’interesse da non perdere a Civitella: tra questi, la Chiesa di Santa Maria, attigua al Castello, la Chiesa di S. Giacomo Maggiore Apostolo, risalente al XIX secolo, ed il Monastero di Santa Scolastica, con la Biblioteca che comprende circa 20.000 volumi. Merita una visita anche il Parco Naturale Comunale “La Corona - Sant’Andrea”, che domina la media Valle del Tevere. Nel parco si trovano un campo sportivo, un campo da tennis, un'area per i pic-nic, un’area giochi attrezzata ed un parcheggio.
Sull'origine del paese sono state avanzate due ipotesi: secondo la prima, nel 396 a.C., quando i Romani distrussero Capena, i superstiti cercarono scampo sulle colline circostanti. Nasceva così un oppidum che successivamente fu chiamato "Civitas de Colonis" o "Civitas de Collinis", l'odierna Civitella San Paolo. Secondo l'altra tesi, l'appellativo Civitas indica che il paese era una delle sette città Capenati federate. Agli inizi dell'anno 1000 compaiono le prime notizie certe e documentali di Civitella. Il Castello medievale fu costruito a scopi difensivi e militari e sorge in posizione strategica. L'alto mastio risale al X-XI secolo, e la rocca quadrilatera, con fossato e ponte levatoio, sono invece opera nel XIV secolo dei Monaci di San Paolo che ricevettero da Papa Gregorio VII (1081) il territorio di Civitella San Paolo. Il castello faceva parte di un complesso sistema fortificato con cinta muraria munita di due torri. Il possesso della fortezza fu conteso in epoche successive dalle famiglie Orsini, Savelli, Colonna, Ridolfini da Narni e tornò poi ai monaci di San Paolo. La cinta muraria che circonda il centro storico risale al XV secolo, ma ne contiene un’altra precedente datata intorno all’XI-XIII secolo.
Molti i siti d’interesse da non perdere a Civitella: tra questi, la Chiesa di Santa Maria, attigua al Castello, la Chiesa di S. Giacomo Maggiore Apostolo, risalente al XIX secolo, ed il Monastero di Santa Scolastica, con la Biblioteca che comprende circa 20.000 volumi. Merita una visita anche il Parco Naturale Comunale “La Corona - Sant’Andrea”, che domina la media Valle del Tevere. Nel parco si trovano un campo sportivo, un campo da tennis, un'area per i pic-nic, un’area giochi attrezzata ed un parcheggio.
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